Sandra Pietrini

Università degli Studi di Trento

Fuori scena. Il teatro dietro le quinte nell’Ottocento

libro2cRoma, Bulzoni, 2004, pp. 401.

Nell’Ottocento il teatro è fenomeno di massa, paragonabile a ciò che sarà il cinematografo nel secolo successivo, e un soggetto ricorrente nelle opere letterarie e figurative. Le condizioni materiali dello spettacolo e la vita quotidiana dei comici hanno ispirato molti romanzieri, pittori e disegnatori, le cui opere sconfinano spesso nella denuncia morale o nel bozzetto satirico. La rivelazione dei retroscena del teatro divenne quasi una moda letteraria, un punto di convergenza di vari generi e sottogeneri, dalle autobiografie di attori alla cronaca di costume. Il diaframma che separa la rappresentazione dalla vita dietro le quinte rinvia alla dimensione esistenziale dell’attore, alla dialettica fra l’uomo e il personaggio. Mentre le descrizioni dell’ambiente ripropongono alcuni luoghi comuni dei secoli precedenti, le figure che concorrono alla realizzazione dello spettacolo assumono talvolta contorni caricaturali il grasso e rozzo impresario, il direttore dispotico, il poeta affamato, il povero suggeritore. I capitoli individuano alcuni momenti fondamentali di vita teatrale, come ilimmagineFuoriscena viaggio e le prove, di cui tracciano un quadro a partire dai documenti letterari e iconografici. Dai romanzi che narrano la vita di un’attrice alle memorie dei suggeritori e dei capoclaque, si venne a creare un immaginario fondato sul fascino ambiguo del teatro, fatto di ombre e luci, di splendori che la scena esalta e miserie che i retroscena rivelano.

Indice

Introduzione
Cap. I: Il viaggio
Il mitico carro dei comici
Effetti turbolenti
Ingloriose tragedie di girovaghi
Una grande famiglia solidale
Nel labirinto del teatro
Vagabondi per mestiere
Correre il mondo preceduti dalla fama
I signori della terra
Cap. IV: Attrici, commedianti, cocottes
Seducenti fantasmi di passione
La disillusione del quotidiano
Dalla curiosità all’orrore
Corruzioni e pudori
Fingere, che vocazione!
L’impossibile riscatto dal teatro
Le molteplici forme del desiderio
Cap. II: Figurine della scena di prosa
La satira dell’autore nella letteratura
La tirannia del sistema teatrale e dei comici
Vicissitudini di poveri autori
Questioni di repertorio
Impresari, manager e sarti poetici
Vittime e carnefici del teatro lirico
Capocomici e direttori
Suggeritori, macchinisti e costumisti
Il critico e la claque
Madri, proculi e protettori
Cap. V: Attori allo specchio
La contemplazione di un altro sé
Maschere, icone e metafore
Il trucco e la malinconia
Una questione di stile
La teatralità come ricerca esistenziale
Scene da voyeur
Aneddoti e monumenti
Cap. III: Le prove e la preparazione della parte
Satire e manifesti di poetica
L’ambigua poesia della scena in penombra
Effetti e tradizioni del mestiere
In camerino e fra le mura domestiche
Incanti e disincanti del Novecento
Un calderone fumante di suoni e gesti
Essere posseduti dalla parte
L’attore-sciacallo, ovvero il trionfo della fisiologia
Cap. VI: Lo spettacolo dalla parte del pubblico
Il teatro come salotto mondano
Scene di una rappresentazione involontaria
Costumi e maschere della società parigina
Piccoli palcoscenici privati
Attrici irraggiungibili, spettatrici innamorate
Incontri amorosi e rivelazioni
Il trionfo delle emozioni